Di Giuseppe De Pace,
All’inizio degli anni ’80 incominciarono ad aprirsi nuovi scenari sociali, e la fotografia rappresentò un forte strumento di denuncia e di comunicazione. In quel periodo l’attrazione per questo nuovo hobby portò le persone a scattare foto a tutto, o quasi.
All’epoca si riteneva che la foto fosse un momento statico della realtà; si catturava in quel momento un’emozione che finiva lì come esperienza statica senza futuro e, rivedendola, tuttalpiù, poteva suscitare la stessa emozione di prima ma nulla di nuovo, per cui spesso si ricorreva a scattare una foto simile o altre con lo stesso motivo per colpire l’osservatore.

Si ottenevano così scenari statici che comportavano l’uso di attrezzature molto costose per avere immagini tecnicamente perfette, ma arroganti.
Negli anni ’90 l’arrivo del digitale stravolse il modo di fotografare e, soprattutto, il concetto di foto, considerata non più immagine statica ma evoluzione dinamica di una emozione che non si arresta ma si modifica ad ogni passaggio, evidenziando, nel contesto, l’essenza dell’Immortalità.

Ciò è stato reso possibile con l’avvento di software fotografici ricchi di filtri ed effetti vari che permettono la creazione di infinite immagini, emozioni.
Si apre, così, un Universo di frammenti del Tutto che si legano e si sciolgono fino ad arrivare all’Essenza Universale.
Questo è ciò che io definisco Arte e Creatività, che sono presenti in ognuno di noi. Basta solo saperle portare fuori.

Quindi non più immagini tecnicamente perfette, frutto di apparecchiature super sofisticate, ma semplici macchine fotografiche che colgono in quell’istante un universo di emozioni.
Ognuno di noi è il Centro dell’Universo, l’ombelico del Mondo, da dove convergono e divergono tutte le emozioni e i sentimenti.

La fotografia mi ha permesso di tirare fuori la creatività che avevo, allo stesso modo in cui un musicista comunica con la musica. Bisogna aprirsi alla creatività, accoglierla, far fruire dentro di sé l’energia come un torrente in piena, e tutto diventerà realizzabile.

Giuseppe De Pace,
nato a Napoli il 09/11/56
Specialista in Ortopedia
Dirigente 1* livello Azienda dei Colli Napoli