Dalla terra che si chiama natura,
traiamo fiori, frutta e verdura;
un giorno durante una gita,
mi capitò di restare stupita.
In un campo di insalata
ho assistito ad una sceneggiata:
una lattuga tenera e grossa
litigava con un bruco rosso.
“Non mi mangiare perché si rovina,
la messa in piega di questa mattina,
e se le foglie non sono più belle
il contadino raccoglie fra quelle”.
Disse il bruco di rimando:
“ Io non ti mangio, ti guardo soltanto;
poi, cosa vuoi che sia mai,
se ti mangio una foglia, ma dai?”.
La lattuga inviperita:
“È mio destino di esser pulita,
e di finire dentro ad un piatto,
non nella pancia di un bruco sciatto!”
“Ora sì che mi hai offeso.”
Disse il bruco: “Ecco il reso!”
E senza dire nulla di più,
staccò una foglia e la mando giù.
La lattuga ormai arrabbiata:
“Mi hai distrutto la giornata!”
Le sue foglie chiuse in su
e non gli parlò mai più.

Antonella Morra lavora nella gestione clienti per l’organizzazione di eventi in ambito medico e… risponde per le rime. Da sempre si diletta a scrivere in versi e non solo, componendo racconti e filastrocche per grandi e piccini.