Murales e salvavita per gli ex incurabili
Nel centro storico di Napoli, nei pressi del decumano superiore, nel Cinquecento fu costruito un ospedale che il popolo ormai chiama da sempre “Ospedale degli Incurabili” (anzi, proprio “Gli incurabili”!).
Primo paradosso.
Per una stravagante ironia della sorte è proprio lì, presso la c.d. nuova Farmacia, che tanti pazienti – me compresa- si recano per ritirare e “godere” dei cosiddetti “farmaci salvavita”.
Paradosso 2.
E ciò che è ancora più “buffo” è che la nuova Farmacia per i salvavita sia stata ubicata da qualche anno proprio presso un reparto in passato dedicato alla ostetricia, alla nascita!…
Nell’attesa…, ogni volta come la prima, leggo e rileggo i messaggi scritti sulle pareti dagli “impazienti” parenti …in attesa”.
Oggi li condivido per sorridere con voi.
Paradosso “X”
(Tutto sommato la vita è un enorme paradosso).
Poi ditemi che non è vero che i napoletani sono artisti in tutto quello che fanno!
E che la vita lo è ancora di più!

Erminia Casale, avvocato e docente di diritto