Settembre, la dieta detox per ricaricare l’organismo dopo le vacanze
Settembre è considerato da sempre il giro di boa verso il graduale ritorno alla routine fatta di quotidiani e stressanti impegni di lavoro o studio.
Le vacanze sono per antonomasia quel vortice di buon cibo, amici, allegria e divertimento che ritemprano mente e corpo.
Come ogni anno, anche le ferie estive di questo 2020, seppur brevi per molti di noi, presentano un conto salato: l’ago della bilancia si è spostato in avanti e l’effetto relax ha fatto aumentare il nostro girovita! Anche le funzioni gastrointestinali, costrette agli straordinari, ne risentono.
Un po’ come il lungo lockdown dei mesi scorsi, la vacanza sconvolge il nostro stile di vita. Nel pieno rilassamento mentale e fisico abbiamo sicuramente perso traccia del numero di drink zuccherini consumati a tutte le ore, dei pasti più abbondanti di sera, quando la calura ci dà un po’ di tregua, dei gelati ingurgitati sotto l’ombrellone, degli snack, degli aperitivi, degli spuntini, dei picnic, delle immancabili insalate fredde e dei piatti al barbecue. Cibi che nascondono calorie che nemmeno immaginiamo.
È ora di virare verso un corretto stile di vita, di tagliare le calorie di troppo e preparare il nostro organismo ad affrontare le insidie dell’autunno e dell’inverno.
La parola d’ordine adesso è disintossicare, cioè eliminare tutte le scorie accumulate in questi mesi caldi.
In primis dobbiamo idratare il corpo.
Via bevande zuccherine e alcolici! Il consumo più frequente di drink alcolici aumenta il senso di appetito, e ciò comporta una maggior assunzione di cibi.

Ora via libera all’acqua. Bisogna berne almeno 2 litri al giorno, in modo da permettere a fegato e reni di filtrare adeguatamente le tossine da cibo estivo ancora in circolazione. L’acqua è un ottimo sistema di autopulizia corporea, ma anche bere a digiuno un bicchiere di tè con limone, zenzero, ortica, rosa canina o radice di bardana può stimolare l’espulsione delle scorie corporee e far ripartire il metabolismo. Queste bevande apportano vitamina C, antiossidanti e composti antinfiammatori.
Al ritorno dalle ferie dobbiamo eliminare dalle dispense tutto il cibo spazzatura. Ciò significa evitare per un bel po’ formaggi, carni rosse e molte grasse, prodotti dolciari da forno, insaccati, fritti, alimenti trasformati e piatti succulenti. Lo dobbiamo a colon, fegato e reni. Permettiamo loro una meritata tregua da cibi che apportano molte calorie vuote, mancando di vitamine del gruppo B e di altri nutrienti ma essendo ricchi di grassi saturi o parzialmente idrogenati (i grassi trans) e di zuccheri raffinati.
L’importanza di cominciare una dieta detoxsta nel ricaricare l’organismo con acqua, fibre, vitamine e minerali, senza tralasciare l’apporto combinato ed equilibrato di proteine, carboidrati e grassi buoni.
Nei cinque pasti giornalieri spalmate porzioni di verdura, frutta, legumi, cereali integrali, pesce ricco di Omega-3 (tonno, salmone, sgombro), latte scremato, ricotta e yogurt naturale, evitando di riempire piatti fino all’orlo. Spesso i nostri occhi sono più grandi del nostro stomaco!
Alternate porzioni di pasta o riso con la quinoa, un cereale dall’effetto disintossicante perché ricco di proteine, fibre, vitamine E e B, ferro, calcio, fosforo e potassio. Per preparare primi piatti, contorni e spuntini, prediligete vegetali superdetox come cetrioli, carote, sedano, ravanelli, broccoli, cavolfiore, cavoletti di Bruxelles, barbabietole e zucchine.
In alcuni casi può essere utile arricchire la dieta con integratori naturali a base di vitamine, magnesio, coenzima Q10 e probiotici, che aiutano l’organismo a contrastare i danni causati dai bagordi estivi.
In un regime detox è importante mangiar bene, ma vale anche la regola del To move. Bando alla pigrizia, teniamo il corpo in movimento con un’attività fisica costante e regolare,per stimolare il sistema digestivo, eliminare le scorie e perdere peso. Non è necessario un allenamento massacrante, basta cominciare a salire le scale da un piano all’altro, parcheggiare più lontano raggiungendo la meta a piedi, camminare il più possibile. In palestra ci si può dedicare ad attività aerobica, pilates, zumba, cardiofitness. Muoversi in modo coordinato e consapevole da 30 a 60 minuti, seguendo una dieta depurativa, è importante per rendere il nostro corpo metabolicamente attivo e pulito.
Infine, ultima ma non per importanza ed efficacia, c’è la meditazione, pratica che durante la mia esperienza professionale ho consigliato a chiunque intraprendesse un periodo detox. Il ricorso a discipline come Yoga e Qi Gong abbassa i livelli di stress, crea uno strettissimo contatto percettivo mente-corpo, rallenta il nostro modo di vivere freneticamente, migliora l’ansia e i disturbi di fame e sonno, veleni che, al pari di molti cibi e bevande, intossicano il nostro corpo distruggendone il suo equilibrio psico-fisico.

Mirella Gallo, Consulente in Nutrizione e Fitness, esperta in elaborazione di diete in condizioni fisiologiche e patologiche, personal trainer